I disagi causati dai rumori che entrano nella casa e da quelli prodotti all’interno dell’abitazione non vanno trascurati, anche se si è abituati a sopportare. Se supera il limite di accettabilità ed è prolungato nel tempo, il rumore provoca infatti anche disturbi legati all’udito, oltre a quelli che si ripercuotono sul sistema nervoso. Garantire il comfort negli ambienti della casa, assicurando una soglia di rumore tollerabile, diventa quindi una necessità che è regolata anche da leggi.
Per essere realmente efficaci, gli interventi effettuati devono tenere conto delle possibili trasmissioni del rumore aereo (si diffonde nell’aria e proviene dall’esterno e dalle case attigue), da calpestio (si propaga attraverso i solidi ed è causato da urti) e misto (provocato dagli impianti di riscaldamento e idrico-sanitario).
Nella situazione più comune di un appartamento in condominio, la soluzione migliore è isolare sia pavimenti sia soffitti e pareti, facendo attenzione a non lasciare fori e ponti acustici.
Che cosa è il rumore? È una sensazione trasmessa dall’orecchio al cervello a causa di una variazione di pressione dell’aria sul timpano. Il suono, e quindi il rumore, si propaga nell’aria e anche attraverso i materiali. Per garantire benessere all’interno delle abitazioni è importante isolare ogni punto critico, tenendo conto anche dei parametri di legge. Meglio intervenire in fase di costruzione, ma si può rimediare anche dopo.
Esistono diversi tipi di rumore: quello aereo è generato da voci o musica e raggiunge le superfici che delimitano l’ambiente. Una parte della sua energia viene riflessa, una parte assorbita e una genera infine vibrazioni all’interno delle strutture stesse. In presenza di sufficiente energia, le vibrazioni producono rumore e si propagano nell’ambiente confinante.
Un rumore da calpestio può essere per esempio generato dai passi, dalla caduta di oggetti sul pavimento, da un colpo di martello oppure da una porta chiusa con forza. L’impatto diretto sulla struttura dell’edificio provoca la vibrazione della struttura e produce onde sonore su entrambi i lati della superficie colpita.
Infine abbiamo il rumore di fiancheggiamento che si verifica quando un suono da calpestio viene trasmesso da un ambiente a un altro sottostante anche tramite pareti laterali, controsoffittature o anche tubi e condotti. Il suono entra nella struttura dalle superfici non isolate della stanza, viaggia come vibrazione nei materiali della costruzione e viene reirradiato negli ambienti anche non immediatamente adiacenti.
Il rumore può anche “aggirare” un divisorio insonorizzante: se si è costruita solo una controparete insonorizzata per un’area problematica della casa, bisogna tenere conto che il suono è in grado di passare attraverso gli altri muri laterali, il pavimento e il soffitto.
Per garantire all’edificio un efficace isolamento acustico è meglio intervenire in fase di progettazione, con la corretta definizione del tipo di aperture e l’attenta disposizione degi spazi interni. A questo segue poi la scelta dei materiali fonoisolanti più indicati per pareti, pavimenti, infissi e tubazioni. Nel dettaglio in fase di costruzione bisogna realizzare contropareti insonorizzate soprattutto al confine con altri appartamenti, inserire sotto la pavimentazione strati di materiale fonoisolante e utilizzare sistemi a pannelli fonoassorbenti per pareti e soffitti.
tratto da www.materialiperedilizia.net
http://www.guidaprodotti.com/casa-arredamento/isolamento-acustico.html
Nordsilence è l’innovativo manto antirumore per l’isolamento acustico da rumori di calpestio. Il sistema è costituito dall’accoppiamento in continuo di un materassino di polietilene espanso a cellule chiuse, reticolato chimicamente di spessore di 5 mm, con una membrana bitume polimero elastomero (BPE) spessore 3 mm armata con tessuto non tessuto in poliestere e additivata con agenti fonoresilienti, per un totale di 8 mm.
Nordsilence è disponibile anche nella versione Extra, in cui la variante dimensionale è il materassino in polietilene con uno spessore raddoppiato a 10 mm per arrivare ad un totale di 13 mm, viene così assicurato un elevatissimo indice di attenuazione del livello di pressione sonora di calpestio (D Lw di 27,4 Db).
Nordsilence e Nordsilence Extra rappresentano la soluzione ideale per un isolamento acustico duraturo ed efficace in ogni condizione di terrazze, pavimenti galleggianti, solai intermedi e controsoffittature.
Altra proposta Nord Bitumi per l’isolamento acustico è Morfeo, il manto isolante antirumore creato per rispondere a differenti esigenze progettuali.
Morfeo nasce dall’accoppiamento di una membrana bitume polimero elastomero (BPE), opportunamente additivata con agenti fonoresilienti, con un tessuto non tessuto in poliestere. L’unione dei due materiali crea un elevato potere fonoisolante ed assicura un’ottima resistenza agli stress da cantiere. Morfeo è disponibile anche nella versione
Morfeo adesivo, la soluzione Nord Bitumi per l’isolamento acustico delle pareti contro i rumori aerei.
Nordsilence e Morfeo garantiscono resistenza al calpestio e al punzonamento, evitano le perforazioni e le lacerazioni dovute ai transiti ed alle lavorazioni di cantiere e si caratterizzano per semplicità di posa, elevata flessibilità e buona resistenza termica.
Entrambi i sistemi di isolamento acustico Nord Bitumi sono raccomandati sia per nuove costruzioni che per ristrutturazioni e sono compatibili con l’installazione di sistemi di riscaldamento a pavimento e a parete.
Nord Bitumi
Via Campagnola 8 37060 Sona VR
Tel 045 6094111 Fax 045 6094191 ordini@nordbitumi.it